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Carne amica della pelle: il suo potere antirughe

Sapevate che tra le varie proprietà della carne c’è anche quella di proteggere la nostra pelle e mantenere capelli e unghie in salute? Molte donne spendono una fortuna in creme e prodotti chimici, quando una corretta alimentazione potrebbe anche bastare.

Quante volte, specialmente noi donne, siamo solite spalmare sulla nostra pelle le più svariate creme antirughe per cercare di ritrovare un po’ di bellezza e contrastare il naturale e inevitabile invecchiamento? E pensare che spesso una giusta alimentazione è molto più efficace a questo scopo, andando ad agire dal dentro, anziché superficialmente dal fuori. Può sorprendere che la carne a questo proposito è uno degli alimenti che proteggono la nostra pelle, aiutando a ritrovare elasticità, tonicità e morbidezza.

Lo stress e una dieta squilibrata possono influire negativamente sull’aspetto e sulla qualità della nostra pelle, che richiede infatti molti nutrienti e minerali per mantenersi giovane e sana: vitamina A, C, E, del gruppo B, proteine, micronutrienti e acidi grassi sono gli elementi necessari a mantenere non solo la pelle, ma anche capelli e unghie in salute. In particolare, zinco, selenio e rame sono i minerali biologicamente attivi che intervengono nel meccanismo di prevenzione dell’invecchiamento cutaneo: la carne li contiene contemporaneamente tutti e tre, dando un valido contributo non solo nel preservare la giovinezza e l’elasticità della pelle, ma anche nella rimarginazione delle ferite e nella prevenzione del melanoma.

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Lo zinco, contenuto soprattutto nel fegato di vitello (12 mg per 100 g) e in generale in tutta la carne rossa, in diverse quantità a seconda dei tagli (spalla di manzo 8 mg, costine di maiale 4.6 mg), e in misura minore nella carne bianca (coscia di tacchino 4.3 mg, coscia di pollo 3.4 mg), fa parte della struttura delle membrane cellulari, è importante per mantenere la pelle idratata e favorire i processi di cicatrizzazione.

Anche il rame, di cui il fegato di vitello è la miglior fonte alimentare (11.8 mg per 100 g), aumenta l’elasticità della pelle, partecipa attivamente nella costruzione del tessuto connettivo e ha un significativo effetto anti-aging. Il selenio è un altro micronutriente dall’azione antiossidante, che protegge dallo stress ossidativo dei radicali liberi che lasciano sulla pelle gli spiacevoli segni della vecchiaia. Si trova in alte quantità nella carne bianca di cappone (95 mcg) e pollo (55 mcg), nel rene di vitello (80 mcg), nella carne di manzo (45 mcg), nella pancetta (65 mcg) e nella coscia di maiale (45 mcg). Il selenio ad alte dosi si è mostrato efficace nella prevenzione del melanoma, proteggendo la pelle dalle radiazioni ultraviolette dannose del sole.

A confermare un ruolo protettivo della carne nei confronti del tumore della pelle arriva anche un altro studio di recente pubblicazione, che mostra una relazione inversa tra consumo di carne rossa e salumi e il rischio di melanoma cutaneo, probabilmente proprio grazie alla ricchezza di nutrienti contenuti, come anche gli acidi grassi omega 3, che proteggono la pelle dalle radiazioni solari.

Collagene ed elastina sono proteine importanti per la struttura e l’elasticità della pelle, soggette ad usura col passare del tempo, facendo perdere “polposità” al viso, per cui occorre integrarle attraverso l’alimentazione: la carne a proposito è la miglior fonte, e in particolare i tagli meno nobili dell’animale, come quelli anteriori o le frattaglie ricche di tessuto connettivo, come la trippa o il lampredotto. Ecco perché un bel brodo di pollo o di manzo, con tanto di pelle e cartilagini, vanno a nutrire in profondità la nostra pelle, ricche fonti anche di acido ialuronico, una molecola che trattiene l’acqua all’interno della pelle, mantenendola giovane e idratata.

La #carne si rivela un #alimento efficace per prevenire la #carenza di #MineraliAttivi e ritardare il processo di #invecchiamento cutaneo. Condividi il Tweet

Carnosina e coenzima Q10 sono altre sostanze della carne che intervengono attivamente per il benessere della pelle: la carnosina ha proprietà antiossidanti e antinvecchiamento, mentre il coenzima Q10 è anche un noto principio attivo di moltissime creme antirughe, che si trova in tutta la carne, specialmente nel grasso di bovino, pollo e maiale, non facendoci così disdegnare un po’ di grasso ai fini di una pelle morbida.

Emerge dunque il ruolo fondamentale di una nutrizione completa nella cura della nostra pelle, e in particolare la carne si rivela un alimento efficace per prevenire la carenza di minerali attivi e per fornire tutte le sostanze e i “pezzi di ricambio” necessari a ritardare il processo di decadimento e invecchiamento cutaneo. E non potrebbe essere altrimenti, visto che di carne siam fatti.

Agronomo e divulgatrice scientifica. Autrice e coautrice di 11 pubblicazioni scientifiche e di numerosi articoli riguardanti l’alimentazione umana e gli impatti della stessa sulla salute e sull’ambiente, nel 2010 ha conseguito il titolo di DoctorEuropaeus e Ph. Doctor in Produzioni Animali, Sanità e Igiene degli Alimenti nei Paesi a Clima Mediterraneo. Cura GenBioAgroNutrition, “un blog a sostegno dell’Agroalimentare Italiano, della Dieta Mediterranea e della Ricerca Biomedica, contro la disinformazione pseudoscientifica”, che aggiorna quotidianamente.