TOP
PROTEINE ANIMALI

Carne bovina? Più efficace dei vegetali per i muscoli

La sintesi proteica e la tutela della massa muscolare, soprattutto quando si è anziani, passa da un adeguato consumo di carne rossa. Ma non dalla dieta vegana.

Il consumo di proteine è vitale per i nostri muscoli, poiché stimola la sintesi proteica muscolare, cioè la produzione di nuove proteine, che andranno a costituire la massa muscolare. In particolare, la carne bovina si è dimostrata più efficace delle proteine vegetali per la salute dei nostri muscoli.

I TASSI DI SINTESI PROTEICA MUSCOLARE

Un nuovo studio, pubblicato su The Journal of Nutrition, si è proposto di confrontare i tassi di sintesi proteica muscolare che avvengono dopo l’ingestione di un pasto contenente 100 g di carne di manzo macinata, con quelli che avvengono dopo il consumo di un pasto vegano, a parità di calorie e di contenuto proteico. Dai risultati emerge chiaramente che la sintesi proteica muscolare è significativamente maggiore dopo un pasto contenente carne come fonte primaria di proteine, rispetto a un pasto proteico esclusivamente a base vegetale.

È già ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che le proteine di origine vegetale sono di scarsa qualità, hanno amminoacidi mancanti, specialmente lisina, leucina e metionina, e possiedono proprietà anaboliche inferiori rispetto alle proteine di origine animale. Questo è il primo studio che ha confrontato la risposta anabolica dopo l’ingestione di un pasto onnivoro con quella dopo il consumo di un pasto vegano, mostrando che la sintesi proteica muscolare viene stimolata in misura maggiore se le proteine provengono dalla carne, in particolare di manzo.

La #SintesiProteica muscolare è molto maggiore dopo un pasto contenente #carne come fonte primaria di #proteine, rispetto a un pasto #PlantBased. Condividi il Tweet

Questo studio è un’ulteriore conferma dell’importanza della carne rossa, che ancora una volta si è dimostrata più indicata rispetto ad altri alimenti nel fornire vantaggi al metabolismo del nostro corpo. Infatti, periodicamente, le proteine che compongono i muscoli si rinnovano con un processo di sintesi, che sostituisce quelle vecchie o danneggiate. Le proteine della carne bovina hanno mostrato di stimolare questa sintesi proteica muscolare molto più delle proteine vegetali, dando un contributo essenziale per mantenere sani i nostri muscoli scheletrici.

I VANTAGGI DEL CONSUMO DI CARNE SUL METABOLISMO

Le persone che nello studio avevano consumato carne di manzo hanno registrato un tasso di amminoacidi essenziali nel sangue più alto del 127% e un tasso di sintesi proteica muscolare più alta del 47%, rispetto a chi aveva mangiato vegan, nonostante le fonti proteiche vegetali provenissero da legumi come soia, fagioli, ceci e quinoa, notoriamente credute dai vegetariani come delle buone fonti di proteine. Questo perché le proteine vegetali sono carenti di amminoacidi essenziali. Non solo, anche la loro digeribilità è inferiore, a causa delle fibre e dei composti anti-nutrizionali come fitati e inibitori della tripsina, tipici dei vegetali. Il che, inevitabilmente, porta a molti meno amminoacidi essenziali in circolazione per le fondamentali funzionalità del nostro organismo.

La cosa più preoccupante è che il pasto vegan era stato bilanciato in modo da non avere alcuna carenza di aminoacidi, come solitamente viene fatto dai nutrizionisti e la quantità totale di proteine fornite era in linea con la quantità di proteine raccomandata per stimolare i tassi di sintesi proteica muscolare negli anziani. Nonostante ciò, non è stato rilevato un aumento significativo dei tassi di sintesi proteica muscolare dopo l’ingestione del pasto vegano.

Le #proteine di origine vegetale sono di scarsa qualità, mancano di #amminoacidi e possiedono proprietà anaboliche inferiori rispetto alle #ProteineAnimali. Condividi il Tweet

Questo dimostra chiaramente che guardare semplicemente al contenuto proteico di un pasto non fornisce una visione adeguata della biodisponibilità e della funzionalità delle proteine derivate dal pasto, ma ci sono altri elementi che vi influiscono. Infatti, anche le varie componenti che costituiscono la matrice dell’alimento intero hanno un forte impatto sulla digestione delle proteine e sull’assorbimento degli aminoacidi, influenzando i tassi di sintesi delle proteine muscolari.

Subito dopo l’ingestione di carne bovina invece, grazie alla sua densità di proteine di eccellente qualità, si ha immediatamente una digeribilità completa che porta a un rapido assorbimento degli aminoacidi, registrando oltre il 60% degli amminoacidi rilasciati in circolazione, pronti per essere usati per le funzioni vitali del nostro corpo. Inoltre, nello studio, la carne di manzo è stata abbinata a un contorno di patate e fagiolini a stringa, dimostrando che la carne riesce a essere una fonte accessibile di aminoacidi anche quando fa parte di un pasto completo, stimolando i tassi di sintesi delle proteine muscolari sempre efficacemente.

ATTENZIONE ALL’ALIMENTAZIONE NELLE PERSONE ANZIANE

Questi risultati hanno ancora più rilevanza se si pensa che le persone oggetto di studio hanno dai 65 agli 85 anni. Infatti, gli individui più anziani o i pazienti fragili rispondono meno all’ingestione di proteine e hanno bisogno di assumerne una quantità maggiore, per stimolare sufficientemente la sintesi proteica muscolare. Specialmente in combinazione con una ridotta mobilità fisica, come ad esempio in caso di ospedalizzazione, è importante stimolare la sintesi proteica muscolare nel modo più efficace possibile per sostenere la salute dei muscoli e lo studio dimostra che questo può avvenire solo con le proteine di origine animale.

Alla luce di questi risultati, ma anche di altri che, di recente, hanno rilevato la presenza di antiossidanti e sostanze antitumorali nella carne rossa, ultimamente si fa sempre più forte l’evidenza che la carne rossa è un cibo davvero fondamentale per la salute, la longevità, e il benessere degli anziani. Dunque, come scrivono anche gli autori dello studio nelle conclusioni, una dieta rigorosamente vegana può compromettere la capacità di mantenere la massa muscolare negli anziani, mentre al contrario la carne rossa la sostiene.

Prima di raccomandare una totale conversione al plant-based e alle proteine vegetali o di abbandonare il consumo di carne rossa a causa di credenze sbagliate, bisognerebbe valutare bene i pro e i contro. Il rischio, è di perdere inutilmente i vantaggi offerti da un’alimentazione equilibrata, compromettendo in maniera irreversibile la propria salute.

Il Progetto “Carni Sostenibili” vuole individuare gli argomenti chiave, lo stato delle conoscenze e le più recenti tendenze e orientamenti tecnico scientifici, con l’intento di mostrare che la produzione e il consumo di carne possono essere sostenibili, sia per la salute che per l’ambiente.